Castelrotto in Alto Adige

Storia, cultura e tradizioni ai piedi dell’Alpe di Siusi

Castelrotto è un paese ricco di tradizioni, con un pittoresco centro storico, torri imponenti e una cultura viva. Il capoluogo ai piedi dell’Alpe di Siusi invita a scoprire piazze storiche, piccole boutique e accoglienti caffè. Castelrotto è famoso non solo per la sua architettura caratteristica e la vicinanza all’Alpe di Siusi, ma anche per le tradizioni popolari, la musica e le feste che hanno reso il paese noto ben oltre i confini dell’Alto Adige.

Ogni anno, in ottobre, nel paese natale dei “Kastelruther Spatzen” si svolge il celebre festival a loro dedicato, un evento che richiama fan da tutto il mondo. La festa e il paese stesso distano peraltro solo pochi minuti in auto dallo Hotel Albion.

Castelrotto: Eventi

L’Alpe di Siusi – l’altopiano più grande d’Europa

Da Castelrotto si raggiunge in pochi minuti l’Alpe di Siusi, il più grande altopiano d’Europa. In estate invitano ampi sentieri escursionistici, prati fioriti e imponenti cime dolomitiche. In inverno l’altopiano si trasforma in un comprensorio sciistico variegato con piste perfettamente preparate, piste da fondo e sentieri per escursioni invernali – una meta ideale per gli ospiti attivi in ogni stagione.

Un luogo ricco di storia e tradizioni vive

Castelrotto vanta una lunga storia, che si riflette negli edifici storici e nei vicoli caratteristici. Il paese è particolarmente noto per gli “Spatzen”, il gruppo di musica popolare Kastelruther Spatzen, i cui concerti attirano ogni anno migliaia di visitatori. Feste, mercati e celebrazioni religiose fanno parte della vita del paese e permettono agli ospiti di immergersi nell’autentica tradizione altoatesina.

Mete escursionistiche intorno a Castelrotto

Oltre all’Alpe di Siusi, numerose mete escursionistiche nei dintorni di Castelrotto invitano alla scoperta. I sentieri conducono a tradizionali baite alpine, punti panoramici o fin su nel cuore delle Dolomiti. Meritano una visita anche i paesi vicini, come Siusi allo Sciliar e Fiè, ciascuno con le proprie peculiarità. Gli appassionati di cultura possono inoltre visitare castelli, chiese e musei della regione per conoscere da vicino la storia movimentata dell’Alto Adige.